
Il nostro metodo
L’accordatore per chitarra sarà sempre in debito con il fisico tedesco H.R. Hertz (1857-1894), che diede il nome all’unità di misura della frequenza, l’hertz, appunto. Il fisico scoprì infatti la propagazione delle onde elettromagnetiche, il modo in cui si generano e il metodo per rilevarle. Si potrebbe insomma dire che il signor Hertz abbia inventato, senza saperlo, l’accordatore per chitarra.
Tra i diversi accordatori sul mercato, esistono differenze che riguardano sia lo strumento che il tuo livello di professionalità. Se suoni la chitarra classica in feste di famiglia, ti basterà un modello semplice. Se sei invece il chitarrista di un gruppo rock, dovrai scegliere un modello a pedale. Per stabilire quale sia l’accordatore più adatto a te, continua a leggere.
Sommario
- Se conti di usare un accordatore per chitarra, ti conviene imparare subito la scala musicale in formato internazionale. Scordati quindi il “do-re-mi” e dai il benvenuto alle lettere (C-D-E-F-G-A-B).
- Esistono due tipi principali di accordatore per chitarra: quello standard e quello cromatico. L’accordatore normale contrassegna la nota di ciascuna corda, mentre quello cromatico identifica e misura in hertz la nota che sta suonando.
- Al momento di scegliere l’accordatore per chitarra ideale per te, dovrai tenere in considerazione variabili come il tuo livello di professionalità, le caratteristiche del tuo strumento, la modalità di accordatura e il formato e le dimensioni dell’accordatore.
Accordatore chitarra: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
Il miglior accordatore chitarra non deve necessariamente essere il più costoso. Esistono altre variabili più importanti da considerare, come la modalità di accordatura che stai cercando – normale o cromatica – e se il suono è naturale o elettrico. Nella nostra selezione abbiamo cercato di inserire accordatori di diverso tipo, così da permetterti di trovare facilmente quello che stai cercando.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sugli accordatori chitarra
Le domande che ci si pone al momento di acquistare un accordatore chitarra sono le stesse che ci si porrebbe per l’acquisto di qualsiasi altro dispositivo: come funziona, quanti tipi ne esistono e quali sono gli utilizzi propri di ciascun modello. Se stai pensando di comprare il tuo primo accordatore per chitarra o vuoi cambiare quello che già possiedi con uno che si adatti meglio alle tue esigenze, ti consigliamo di continuare a leggere.
Che cos’è un accordatore per chitarra?
Un accordatore per chitarra ti permette però di fare molto di più. Per esempio, alcuni modelli includono programmazioni con accordature alternative a quella abituale Mi-Si-Sol-Re-La-Mi (E-B-G-D-A-E). Ma, soprattutto, non dimenticare che un accordatore per chitarra può servire per accordare anche altri strumenti a corda. Molti modelli, infatti, includono la possibilità di accordare ukulele, violino e basso.
Quali sono i principali utilizzi dell’accordatore per chitarra?
- Chitarra, classica e acustica.
- Strumenti a corda elettrici, come chitarra e basso.
- Altri strumenti a corda come ukulele e violino.
- Gli accordatori cromatici, inoltre, possono occasionalmente servire per qualsiasi tipo di strumento.
A seconda del livello di conoscenze musicali di cui disponi, puoi utilizzare il tuo accordatore chitarra in modi diversi. Per esempio, puoi modificare la nota “La” a 440 Hz, alzando o abbassando il tono entro la fascia di 430-450 Hz. Oppure puoi creare le accordature alternative che si usano per suonare con lo slide, per esempio. Troverai ulteriori informazioni al riguardo più avanti nel corso dell’articolo.
Quali tipi si accordatori per chitarra esistono?
Per quanto riguarda la forma specifica dell’accordatore chitarra, anche in questo caso la varietà è notevole. Molto diffuso è l’accordatore tascabile, che ha dato poi il via a diversi modelli di piccole dimensioni che si possono attaccare allo strumento con una pinza (o clip). Esistono poi anche accordatori a pedale.
Come si usa un accordatore per chitarra?
Funzionamento dell’accordatore standard:
- Avvicina l’accordatore o attaccalo alla chitarra.
- Sull’accordatore, scegli l’opzione corrispondente ad una corda. Per esempio, la prima (Mi/E).
- Fai suonare quella corda e la vedrai apparire sullo schermo dell’accordatore, con la nota corretta proprio nel centro.
- Se la tua corda suona al di sotto della nota esatta, comparirà sulla sinistra dello schermo, mentre se è troppo alta comparirà sulla destra.
- L’accordatura consiste nell’allentare o stringere le chiavette finché la tua nota non si troverà proprio nel centro, coincidendo con la nota esatta di ciascuna corda.
Funzionamento dell’accordatore cromatico:
- Avvicina o attacca l’accordatore alla chitarra.
- Fai suonare la corda che desideri accordare.
- L’accordatore cromatico identifica la nota che sta suonando dalla corda e la mostra sullo schermo.
- Stringi o allenta le chiavette per regolare la nota. Per esempio, se vuoi accordare la nota Re (D) ma l’accordatore dice che la corda sta suonando un Do# (C#), saprai di essere sotto quella nota. In tal caso, stringi la chiavetta per salire fino al Re.
In che cosa si differenzia un accordatore per chitarra cromatico da uno standard?
Accordatore standard | Accordatore cromatico | |
---|---|---|
Modalità di accordatura | Indica individualmente l’accordatura corretta per le sei corde della chitarra. | Indica la nota esatta che sta suonando nella corda che desideri accordare. |
Vantaggi | Semplice, rapido e intuitivo. Adatto per i principianti. | Precisione nell’identificare la nota che sta suonando in qualsiasi strumento. Adatto per uso professionale. Serve anche per regolare le quinte della chitarra e per accordature alternative. |
Svantaggi | Se la corda è molto scordata, non saprai quanto sei lontano dalla nota corretta. Inoltre, i modelli più semplici presentano solo l’accordatura abituale (E-B-G-D-A-E), senza includere accordature alternative. | Per i principianti, può risultare difficile da usare. |
Con quali altri strumenti funziona un accordatore per chitarra?
Quali accordature alternative posso realizzare con l’accordatore per chitarra?
Accordature | Descrizione |
---|---|
D A D G B E | Accordatura nota come Drop D. La sesta corda si abbassa dal Mi (E) al Re (D). È stata usata molto nell’heavy metal per ottenere accordi più gravi. |
D G D G B D | Accordatura a Sol aperto o Open G. La sesta corda si abbassa a Re, la quinta si abbassa a Sol e la prima si abbassa a Re. Si usa molto con lo slide perché suona un accordo maggiore senza esercitare pressione sulle corde. |
D A D F# A D | Accordatura a Re aperto o Open D. Suona un accordo in Re maggiore con le corde a vuoto. |
C G D G A D | Accordatura a Do basso o Low C. Si abbassa un tono nella sesta, quinta, seconda e prima corda. Si usa molto nella musica celtica. |
Criteri di acquisto
Arrivato a questo punto dell’articolo, ormai ti sarai fatto un’idea di tutto ciò che puoi fare con un accordatore chitarra. Nella nostra selezione abbiamo scelto modelli di diverso tipo, per gli utilizzi più abituali. Se stai cercando l’accordatore perfetto per te, ecco quali sono gli aspetti da tenere in considerazione:
- Strumento musicale
- Modalità di accordatura
- Formato dell’accordatore
- Dimensioni
Strumento musicale
Se stai cominciando ad imparare a suonare la chitarra classica, non vale la pena acquistare il dispositivo più costoso. Un accordatore chitarra di tipo standard sarà più che sufficiente. Lo stesso vale per altri strumenti a corda. Gli accordatori normali presentano solitamente anche le modalità di accordatura per ukulele, violino e basso.
Se invece parliamo di basso o chitarra elettrici, l’ideale è un accordatore cromatico a pedale. Con questo tipo di dispositivo potrai accordare lo strumento anche nel bel mezzo di un concerto, poiché attivando il pedale si disattiverà l’emissione del suono. Per gli strumenti di un’orchestra, la scelta migliore è un accordatore cromatico ad ampio spettro.
Modalità di accordatura
Storicamente, la nota “La” veniva presa come riferimento per il resto della scala. Attualmente, questa nota è fissata a 440 Hz, anche se molti artisti scelgono di aumentare o abbassare il tono entro la fascia 430-450 Hz. Se sei abituato a prenderti libertà di questo tipo, lascia da parte la modalità standard e scegli la modalità cromatica.
Lo stesso succede con le accordature alternative. Come abbiamo già sottolineato, la modalità standard mostra le note “corrette” di ciascuna delle corde della chitarra. Ma se vuoi avventurarti verso altri stili, puoi sempre dedicarti ad accordature diverse. Anche in questo caso, l’ideale è scegliere un accordatore chitarra che includa la modalità cromatica.
Formato dell’accordatore
Con pinza, tascabile o a pedale: questi sono i formati di accordatore chitarra più comuni. Al momento di sceglierne uno, tieni in considerazione che il suo formato può condizionare la visibilità del dispositivo.
Gli accordatori a pinza si fissano all’estremità della paletta, per non interferire con l’esecuzione. Ciò offre il vantaggio di avere l’accordatore sempre ben visibile e a portata di mano, nel caso avessimo bisogno di qualche correzione. Lo stesso succede con l’accordatore a pedale, che deve anche essere resistente. Per quanto riguarda i modelli tascabili, ne esistono di svariati tipi con caratteristiche diverse.
Dimensioni
Per quanto riguarda le dimensioni degli accordatori per chitarra, c’è una certa tendenza alla miniatura. L’unico limite a tale tendenza nel ridurre le dimensioni sta nell’esigenza di assicurare una buona visibilità dello schermo. Ciò si ottiene avvicinando lo schermo ai nostri occhi: dovrai quindi fissare con una pinza l’accordatore chitarra alla paletta dello strumento.
Per lo stesso motivo, gli accordatori a pedale devono essere di dimensioni maggiori, ma non possono neppure essere troppo grandi, perché solitamente condividono lo spazio con la pedaliera e altri gadget. L’importante, insomma, è che gli accordatori presentino dimensioni adeguate per la visualizzazione.
Conclusioni
Hai ormai imparato che ogni nota musicale è associata ad una frequenza che si misura in hertz (Hz). Se però hai sbadigliato o sei sobbalzato leggendo la parola “hertz”, non ti preoccupare: gli accordatori per chitarra di tipo standard sono stati inventati proprio per facilitare il compito del chitarrista più inesperto o pigro e il loro metodo di utilizzo è semplice e intuitivo.
Ricordiamo che gli accordatori per chitarra normali solitamente includono anche le modalità di accordatura per ukulele, violino e basso. A partire da qui, se sei interessato a diventare un professionista, allora vorrai probabilmente esplorare le possibilità della modalità cromatica. Con un po’ di pratica potrai modificare l’accordatura a tuo piacimento o provare stili che richiedono un’accordatura alternativa.
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(Fonte dell’immagine in evidenza: 吴 文羽: 112016050/ 123rf.com)