
Il nostro metodo
Se vivi in un luogo dove non piove molto o dimentichi sempre di annaffiare le piante, hai bisogno di un impianto di irrigazione a goccia. Questi dispositivi si incaricheranno di mantenere le piante sane e irrigate, in quanto sono progettati per svolgere automaticamente le loro funzioni. Se sarai sbadato, non avrà più importanza: le tue piante non rimarranno mai senza acqua.
Gli impianti a goccia rappresentano il sistema di irrigazione migliore e più economico. Sono inoltre ecologici, poiché sono in assoluto i sistemi che utilizzano meno acqua. In questo articolo ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere sugli impianti di irrigazione a goccia, così da trovare il migliore per le tue esigenze.
Le cose più importanti in breve
- Gli impianti di irrigazione a goccia si utilizzano sin dall’antichità. Per esempio, gli antichi egizi raccoglievano l’acqua del Nilo durante le inondazioni e, tramite dighe, la utilizzavano per irrigare i campi per il resto dell’anno.
- L’irrigazione a goccia è diventata un sistema molto popolare grazie al fatto che è il più ecologico di tutti. Con uno di questi impianti potrai risparmiare fino al 70% di acqua nell’irrigazione delle tue piante, vasi e orti.
- Uno dei criteri di acquisto più importanti al momento di scegliere un impianto di irrigazione a goccia è rappresentato dai tubi. Dovrai conoscere a priori la lunghezza e il diametro di cui avrai bisogno, affinché il sistema possa adattarsi alle tue esigenze.
I migliori impianti di irrigazione a goccia sul mercato: la nostra selezione
Gli impianti di irrigazione a goccia sono uno dei migliori investimenti che tu possa fare per il tuo giardino. Sono flessibili e personalizzabili, quindi potrai adattarli al tuo terrazzo, balcone o orto. Per aiutarti nella scelta, abbiamo selezionato i quattro migliori impianti di irrigazione a goccia. Vediamo quali sono:
- Il preferito dagli acquirenti
- Il migliore per il terrazzo
- Il più versatile
- Il kit con il miglior rapporto qualità/prezzo
Il preferito dagli acquirenti
Semplicissimo da installare, questo kit contiene tutto il necessario per realizzare il proprio impianto di irrigazione a goccia per annaffiare circa 20 vasi: tubo di 20 metri del diametro di 1/4 di pollice (circa 6 mm), gocciolatori regolabili, presa rubinetto, raccordi e stabilizzatore di pressione. È possibile estendere l’impianto acquistando ulteriori elementi RainJet. La portata è pari a 0,1 litri al minuto. Non è dotato di programmatore.
Il migliore per il terrazzo
Della stessa marca del precedente, questo kit è specificamente pensato per l’irrigazione dei terrazzi e può annaffiare fino a 50 piante. Comprende un tubo collettore e un tubo capillare, entrambi di 25 metri, gocciolatori regolabili (30 in linea e 20 fine linea) e diversi tipi di raccordi. Permette di regolare la quantità d’acqua per ogni singolo vaso, ma non è dotato di programmatore. Portata: 0-10 l/h.
Il più versatile
In questo momento il prodotto menzionato non è disponibile presso il fornitore. Per questo motivo lo abbiamo sostituito con un altro dalle caratteristiche simili. Segnala un problema.
È un kit composto da ben 149 pezzi. Presenta due tubi di 20 metri (diametro circa 6 mm) in materiale di alta qualità, resistente ai raggi UV. I gocciolatori permettono di regolare il flusso dell’acqua (0-50 litri all’ora), così da scegliere tra vari tipi di annaffiatura, come gocciolamento, flusso a 360°, nebulizzazione e spruzzo. Consente un risparmio d’acqua fino al 70% rispetto all’irrigazione manuale.
Il kit con il miglior rapporto qualità/prezzo
In questo momento il prodotto menzionato non è disponibile presso il fornitore. Per questo motivo lo abbiamo sostituito con un altro dalle caratteristiche simili. Segnala un problema.
Un kit completo e davvero economico, come sottolineano molte recensioni, dotato di tubo di 20 metri dal diametro di circa 6 mm e 20 gocciolatori regolabili (consentono annaffiatura a goccia o a getti di varia intensità), ideale per l’irrigazione di vasi, siepi e piccoli giardini. L’installazione è semplice, veloce ed intuitiva e i materiali sono resistenti e robusti. Anche questo kit non comprende programmatore, acquistabile separatamente.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sugli impianti di irrigazione a goccia
Gli impianti di irrigazione a goccia ti permettono di risparmiare acqua e sono particolarmente consigliati per lo sviluppo delle piante. Non creano pozze e, per installarli, non dovrai modificare o smuovere il terreno. Si adattano perfettamente e sono ideali per vasi, giardini e orti. Qui di seguito, risponderemo ad alcune delle domande più frequenti su questi sistemi.
(Fonte: Артём-Геннадьевич: 101769016/ 123rf.com)
Che cos’è un impianto di irrigazione a goccia?
Attraverso questo metodo, l’acqua si infiltra fino alle radici delle piante e irriga direttamente la loro zona di influenza. Per trasportare l’acqua si utilizza un sistema di tubi e irrigatori (gocciolatori) che aumenta la produttività e il rendimento per unità di superficie. L’irrigazione si effettua mediante le gocce che fuoriescono dai gocciolatori.
Quanta acqua consuma un impianto di irrigazione a goccia?
Per esempio, in condizioni sfavorevoli (estate), per un terreno di 20 metri, con quattro tubi e gocciolatori autocompensanti ciascuno di 30 centimetri, con un consumo d’acqua di 4 litri all’ora e irrigando per 20-30 minuti al giorno, consumerai circa 400 litri al giorno. Ciò significa 4 litri per metro quadrato al giorno.
(Fonte: Mark Bowden: 31012056/ 123rf.com)
L’irrigazione a goccia annulla praticamente l’evaporazione, poiché il gocciolamento si verifica in maniera localizzata e diretta nella zona delle radici; l’acqua penetra rapidamente nel terreno e la parte umida rimane protetta dal sole grazie all’ombra della pianta.
Come posso calcolare la frequenza e il tempo di irrigazione di un impianto di irrigazione a goccia?
Per non complicarti la vita con calcoli complessi su estensioni e tessiture del terreno, ti presentiamo due semplici tabelle esplicative. Nella prima tabella è indicato il numero di gocciolatori per pianta e, nella seconda, le frequenze di irrigazione raccomandate:
Età della pianta | Argilloso | Franco | Sabbioso | Scheletro |
---|---|---|---|---|
1 o 2 | 1 | 1 | 1 – 2 | 2 |
3 o 4 | 1 | 2 | 2 – 4 | 4 |
5 o 6 | 1 | 4 | 4 – 6 | 6 |
7 o 8 | 2 – 4 | 4 – 6 | 6 – 8 | 8 |
8 o più | 4 | 6 | 8 | 8 – 12 |
Periodo | Argilloso | Franco | Sabbioso | Scheletro |
---|---|---|---|---|
Primavera | 2 volte alla settimana | 3 volte alla settimana | Tutti i giorni | 1 o 2 volte al giorno |
Estate | 3 volte alla settimana | Tutti i giorni | Tutti i giorni | 2 o 3 volte al giorno |
Autunno | 2 volte alla settimana | 3 volte alla settimana | Tutti i giorni | 1 o 2 volte al giorno |
Come calcolo la portata d’acqua necessaria per il mio impianto di irrigazione a goccia?
- Apri al massimo la fonte d’acqua a cui collegherai il tuo impianto di irrigazione a goccia e riempi un secchio da 10 litri.
- Cronometra i secondi che impiega per riempirsi. Per esempio, 20 secondi.
- Ora dividi i 10 litri di capacità del secchio d’acqua per i secondi impiegati per riempirsi. 10 diviso 20 = 0,5.
- Infine, moltiplica questa cifra per 3.600 e otterrai i litri all’ora (portata) disponibili. 0,5 x 3.600 = 1.800 litri all’ora.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli impianti di irrigazione a goccia?
Quali tipi di impianti di irrigazione a goccia esistono?
Prima di acquistare un sistema di irrigazione a goccia, è importante conoscerne i diversi tipi e saperli distinguere. Per aiutarti, te li presentiamo nella seguente tabella:
Tipi | Caratteristiche | Portata | Estensione del terreno |
---|---|---|---|
Gocciolatori standard | Economici. | Da 2 a 4 l/h. | Terreni piccoli o medi. |
Gocciolatori autocompensanti | Compensano le differenze di pressione. | Da 2 a 60 l/h. | Da 60 m² in poi. |
Microspruzzatori | Emettono una pioggia sottile. Ruotano tra 90 e 360 gradi. | Da 35 a 45 l/h. | Aiuole fino a 5 m². |
Microaspersori | Girano di 360 gradi per distribuire l’acqua. | Da 52 a 56 l/h. | Aiuole fino a 5 m². |
Nebulizzatori | Emettono acqua sotto forma di nebbia sottile. | Da 12 a 14 l/h. | Serre e terreni di medie dimensioni. |
Eventualmente, con l’impianto a goccia puoi utilizzare un programmatore di irrigazione: in tal modo assicurerai, nel momento più idoneo della giornata, l’esatta annaffiatura di cui le piante hanno bisogno.
Quali sono i migliori tubi per un impianto di irrigazione a goccia?
Qui di seguito ti spieghiamo come sono fatti i tipi di tubi più utilizzati negli impianti di irrigazione a goccia:
- Tubi da 12 a 18 mm: I tubi dotati di gocciolatori (fori lungo la gomma) presentano solitamente questo diametro. È il tipo di tubo ideale per i canali principali del circuito o quando è necessaria un’irrigazione abbondante. Per collegare i gocciolatori e i raccordi, si effettua un foro con un punzone e si incastra il pezzo a pressione.
- Microtubi da 4 a 6 mm: Sono i più utilizzati per piccole zone di irrigazione come aiuole e vasi e per le derivazioni del tubo principale. I gocciolatori e i raccordi si installano tagliando il microtubo e incastrando ogni pezzo ad un’estremità.
Il materiale plastico con cui sono realizzati i tubi degli impianti di irrigazione automatica è flessibile e resistente all’effetto dei raggi ultravioletti, all’umidità, alle temperature estreme e alle abrasioni. In ogni caso, devi fare attenzione a non calpestarli o colpirli con strumenti o macchinari.
Da quali altri elementi è composto un impianto di irrigazione a goccia?
Uno degli elementi più comuni è il programmatore di irrigazione. Questo dispositivo attiverà l’impianto alla stessa ora tutti i giorni, anche se non sei in casa. Per farti un’idea di quanto possa essere versatile un impianto di irrigazione a goccia, ti presentiamo un elenco di componenti che puoi applicarvi:
- Programmatori di irrigazione. Controllano il passaggio dell’acqua e i cicli di irrigazione.
- Riduttori di pressione. Per evitare che i gocciolatori si rovinino per un eccesso di pressione nella rete idrica.
- Filtri. Trattengono le impurità e possono essere integrati nel riduttore di pressione o installati in maniera indipendente.
- Valvole intermedie. Distribuiscono l’irrigazione in raccordi indipendenti.
- Dispositivo di fertirrigazione. Somministra fertilizzante liquido nel flusso d’acqua.
Criteri di acquisto
Arrivato a questo punto dell’articolo, ormai sai tutto il necessario sugli impianti di irrigazione a goccia. Conosci i diversi tipi di gocciolatori, sai calcolare il numero di gocciolatori e la portata di cui hai bisogno e anche come installare il tuo impianto. Ora analizzeremo i principali criteri di acquisto, fattori che fanno la differenza nella qualità del prodotto. Pronto?
- Estensione del terreno
- Tubi
- Portata
- Gocciolatori
- Accessori
Estensione del terreno
Se conti di installare il tuo impianto di irrigazione a goccia su un terrazzo o un balcone con pochi vasi, ti basterà montare un sistema integrale di 4 mm. Sul mercato esistono speciali kit di irrigazione che ti offriranno tutti i pezzi necessari per l’installazione. Puoi anche optare per impianti più completi e adattarli. Tutto dipenderà dal tuo budget.
Se, invece, hai un giardino o un orto di grandi dimensioni, l’ideale è optare per un sistema con un tubo principale da 16 mm. Questi impianti sono più costosi, ma potrai collegare e alimentare tubi secondari di 6 e 4 mm per creare un sistema più complesso. Anche se esistono kit completi, in questo caso è consigliabile acquistare pezzi indipendenti.
Tubi
Come ti abbiamo già spiegato, esistono due tipi fondamentali di tubi: quelli da 12 a 16 mm e i microtubi da 4 a 6 mm. I primi sono i migliori per grandi impianti di irrigazione a goccia: sono i più utilizzati negli orti di grandi dimensioni e nei giardini che superano i 100 m². I secondi sono invece perfetti per gli impianti piccoli, per aiuole e vasi.
La qualità dei tubi è un fattore indispensabile, al momento di effettuare una scelta. Come sempre, le migliori marche offrono materiali di qualità, come polietilene a bassa intensità. Questi tubi sono flessibili e resistenti, quindi non si romperanno quando li forerai per applicare i gocciolatori. La parte interna dei tubi deve essere nera, per evitare la formazione di funghi e alghe.
Portata
La portata influirà direttamente sul consumo di acqua del tuo impianto di irrigazione a goccia. I gocciolatori tradizionali (quelli goccia a goccia) presentano un consumo ridotto. Funzionano con una portata d’acqua pari a circa 2-4 litri all’ora, ma altri gocciolatori richiedono invece portate fino a 60 litri all’ora, quindi devi avere ben chiare quali sono le tue esigenze.
Se ciò di cui hai bisogno è un sistema di irrigazione a goccia per un terrazzo o un balcone, cerca sempre modelli con una portata ridotta. In tal modo, risparmierai più acqua e non avrai problemi, perché le piante riceveranno quanto necessario. Se, invece, vuoi irrigare grandi terreni, devi optare per sistemi con una portata di più di 50 litri all’ora.
Gocciolatori
I gocciolatori sono la parte dell’impianto che emette l’acqua. In alcuni sistemi, il gocciolatore non è altro che un foro di un determinato diametro nel tubo. Alcuni impianti completi presentano già i tubi forati e pronti per essere collegati e usati, mentre altri includono punzoni per realizzare i fori delle dimensioni che desideri.
Alcuni sistemi includono gocciolatori indipendenti che puoi installare sul tubo. L’installazione è molto semplice e solitamente si effettua a pressione. Scegliere tra un tipo di gocciolatore e l’altro dipenderà dalle necessità del tuo terreno. Per esempio, per le serre, l’ideale sono gocciolatori di tipo nebulizzatore, mentre per i terreni aridi sono meglio quelli tradizionali.
Accessori
Gli impianti di irrigazione a goccia sono molto versatili, il che significa che puoi applicarvi un gran numero di accessori. Se sei una di quelle persone che si dimenticano di annaffiare le piante o trascorri lunghi periodi fuori casa, dovresti scegliere un sistema dotato di un qualche tipo di programmatore. Questi dispositivi avviano l’irrigazione tutti i giorni ad una determinata ora.
Puoi anche installare raccordi a gomito e prese a staffa, ampliando il sistema quanto desideri. Altri accessori che non dovrebbero mancare nel tuo impianto di irrigazione a goccia sono i filtri, che trattengono le impurità più grosse e mantengono il sistema pulito. Dovresti anche verificare che sia presente un riduttore di pressione per ridurre la pressione dei gocciolatori.
Conclusioni
Se vuoi che le tue piante si mantengano verdi e sane ed evitare di sprecare acqua annaffiandole con un tubo da giardino o un annaffiatoio, un impianto di irrigazione a goccia sarà un ottimo investimento. Un buon sistema minimizza la perdita d’acqua per evaporazione e aiuta a migliorare l’aspetto delle piante, salvaguardandole inoltre da funghi e malattie.
Scegli l’impianto di irrigazione a goccia più adatto alle tue esigenze seguendo i criteri di acquisto che abbiamo elencato. Ricorda che questi sistemi permettono di risparmiare acqua e ti liberano dalla responsabilità di dover annaffiare a mano. Inoltre, sono versatili e facilissimi da installare, così da semplificarti molto la vita.
Se l’articolo ti è piaciuto, lasciaci un commento o condividilo con i tuoi amici e familiari, così che anche loro possano scoprire i migliori impianti di irrigazione a goccia sul mercato!
(Fonte dell’immagine in evidenza: Vadym Zaitsev: 28838828/ 123rf.com)