
Il nostro metodo
L’interfono moto è un dispositivo che si sta diffondendo sempre più tra gli amanti delle due ruote. Perché è sicuramente vero che godersi il melodioso rombo del motore mentre si corre ammirando i paesaggi offre una meravigliosa sensazione di libertà, ma… Che cosa succede se non viaggi solo e vuoi dire qualcosa al tuo compagno d’avventura? O se hai bisogno di sentire le istruzioni del GPS?
Che si tratti di scappare per un fine settimana o spostarsi tutti i giorni in città, un interfono moto ti permetterà di fare questo e molto altro. Come, per esempio, ricevere o effettuare chiamate senza doverti fermare, in maniera pratica e sicura. È insomma un dispositivo utile per qualsiasi motociclista e oggi te ne parleremo approfonditamente.
Le cose più importanti in breve
- In un mondo nel quale essere sempre connessi è diventata un’esigenza, un interfono moto è la scelta migliore per poterlo fare quando sei in sella alla tua moto. Ti permetterà di comunicare con il passeggero o con altri compagni di viaggio e di usare tutte le funzionalità del tuo cellulare.
- Gli interfoni moto sono dispositivi teoricamente legali e sicuri per la circolazione. Utilizzano piccoli altoparlanti collocati all’interno del casco, senza auricolari nelle orecchie, così da permettere di sentire i suoni esterni del traffico. E, per l’uso del cellulare, prevedono un sistema di vivavoce.
- Dato che vengono installati nel casco, conviene accertarsi che siano compatibili con il casco stesso. Inoltre, al momento di scegliere un interfono, tra i vari criteri da tenere in considerazione ci saranno la possibilità di connessione con altri dispositivi, l’autonomia della batteria e la resistenza.
I migliori interfoni moto sul mercato: la nostra selezione
Gli interfoni moto si usano ormai da diverso tempo, ma da quando è stato incorporato il protocollo Bluetooth, nell’ultimo decennio si sono evoluti e diffusi sempre più. Qui di seguito, ti presentiamo quattro interfoni moto attualmente presenti sul mercato che abbiamo selezionato per la loro qualità e le loro prestazioni.
- Il preferito da chi viaggia in gruppo
- Il migliore per qualità audio
- Il migliore per comunicare a distanza
- L’interfono con la migliore autonomia
Il preferito da chi viaggia in gruppo
Questo interfono, adatto a tutti i tipi di casco, permette di comunicare con ben 6 compagni di viaggio (è però possibile farlo soltanto con uno alla volta), con massima distanza di comunicazione pari a 1.200 metri. È quindi l’ideale per chi è abituato a viaggiare in grandi gruppi. È impermeabile, dotato di tecnologia Bluetooth 3.0 e riduzione del rumore. La batteria assicura un tempo di conversazione di 8 ore.
Il migliore per qualità audio
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Interphone Link, dotato di tecnologia Bluetooth per musica, GPS e radio FM, assicura un’ottima qualità del suono anche ad elevate velocità. Permette di comunicare (e di condividere musica) soltanto con un altro interfono, ad una distanza massima di 300 metri. Con 15 ore di autonomia, il volume si regola automaticamente e la musica va in background in caso di chiamata o comunicazione con passeggero/altro motociclista.
Il migliore per comunicare a distanza
In questo momento il prodotto menzionato non è disponibile presso il fornitore. Per questo motivo lo abbiamo sostituito con un altro dalle caratteristiche simili. Segnala un problema.
Si tratta di un interfono che consente di comunicare contemporaneamente con 4 persone entro un raggio di ben 1.600 metri. È dotato di tecnologia Bluetooth 3.0 e batteria al litio che garantisce fino a 15 ore di streaming musica e 8 di conversazione. Impermeabile e resistente alla polvere, presenta un’avanzata tecnologia di eliminazione del rumore. È dotato di pulsante grande, facile da utilizzare anche indossando i guanti.
L’interfono con la migliore autonomia
Midland presenta un’interfono dotato di tecnologia Bluetooth 4.2 che consente di comunicare con un altro dispositivo entro una distanza di 300 metri. La batteria al litio garantisce elevata autonomia: ben 20 ore. Permette la connessione con due cellulari contemporaneamente ed è dotato di sistema DSP per la soppressione del rumore e tecnologia AGC per il controllo automatico del volume sulla base dei rumori di fondo.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sugli interfoni moto
Sia che conti di utilizzarlo in gruppo o per un uso più individuale, avrai probabilmente già un’idea di dove iniziare a cercare il modello adatto a te. Ma, al di là del tipo di utilizzo, esistono molte funzionalità e questioni da tenere in considerazione. Cercheremo quindi di chiarire diversi concetti e risolvere alcuni dubbi, così da aiutarti a scegliere dopo aver raccolto tutte le informazioni necessarie.
Che cos’è un interfono moto e a che cosa serve?
Questi interfoni moto ti aiuteranno a comunicare con il tuo passeggero senza doverti girare e distogliere lo sguardo dalla strada; potrai fare lo stesso con i tuoi compagni di viaggio su altre moto, senza doverti fermare o dover staccare una mano dal manubrio per fare cenni. Inoltre, potrai utilizzare il vivavoce del cellulare per effettuare chiamate, ascoltare il GPS o la tua musica preferita.
Gli interfoni moto vanno installati nel casco e consistono, oltre che nel dispositivo stesso, in un paio di altoparlanti e un microfono. Il dispositivo viene posizionato all’esterno del casco, mentre gli auricolari all’interno, su entrambi i lati. Il microfono dovrà invece essere collocato all’interno o all’esterno, a seconda del tipo di casco che utilizzerai.
Quali tipi di interfoni moto esistono?
Connettività | Caratteristiche |
---|---|
Individuale | Permettono la connessione con il cellulare e con altri dispositivi dotati di tecnologia Bluetooth, ma non la comunicazione con un altro interfono. Oggi, questa tipologia è molto diffusa. |
Pilota – Passeggero | Oltre a permettere la connessione con dispositivi Bluetooth, permettono la comunicazione con il passeggero, entro una distanza da 10 a 200 metri. Attualmente, anche questi sono molto utilizzati. |
Multi-connessione | Permettono le connessioni precedenti e, inoltre, da moto a moto e con più moto. Per comunicare con diversi compagni è necessario cambiare canale con i pulsanti del dispositivo e, in genere, si può comunicare soltanto con un’altra persona. |
Multi-conferenza | Questi interfoni presentano tutte le caratteristiche dei precedenti e, in più, permettono di comunicare con più di un motociclista. A volte è possibile attraverso il Bluetooth, mentre altre, come nel caso della marca Cardo, attraverso un proprio sistema di connessione (DMC). |
Oltre che per andare in moto, gli interfoni possono essere utilizzati in altri modi?
Esistono poi altri interfoni che si usano in alcuni sport, come ad esempio il ciclismo, per la comunicazione con l’allenatore o con compagni di squadra o di escursione. Anche se il funzionamento è molto simile, si tratta in realtà di qualcosa di diverso, perché in questi casi gli auricolari si collocano nell’orecchio, a differenza di quelli di cui stiamo parlando in questo articolo.
Come si collegano e si utilizzano gli interfoni moto?
Oggi, praticamente tutti gli interfoni sono dotati di vivavoce, che serve per accettare o rifiutare una chiamata e, se il tuo telefono lo permette, per comunicare con l’assistente (Siri o Google). Per cambiare funzione, devi però toccare alcuni pulsanti del dispositivo, cosa che ti consigliamo di fare, per tua sicurezza, in un rettilineo.
Quali vantaggi offrono gli interfoni moto?
Vantaggi | Svantaggi |
---|---|
Parlare in maniera facile e sicura con il tuo passeggero.
Comunicare con uno o più compagni di viaggio. Collegarti al telefono e poter ricevere ed effettuare chiamate senza doverlo toccare. Se il tuo telefono è dotato di assistente vocale, puoi utilizzare tutte le relative funzioni. Ascoltare le istruzioni del navigatore GPS. Poter ascoltare la tua musica preferita dal telefono o da un lettore collegato. |
Richiedono l’installazione nel casco e, se questa non viene effettuata in maniera adeguata, possono risultare scomodi.
Utilizzano una batteria ricaricabile e dovrai prestare attenzione alla sua autonomia. Talvolta possono comportare multe. |
Gli interfoni moto sono legali?
In Italia, l’articolo 173 del Codice della strada, comma 2, afferma: “È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all’art. 138, comma 11, e di polizia”.
Fin qui, l’uso degli interfoni sembrerebbe effettivamente vietato. L’articolo, però, prosegue poi così: “È consentito l’uso di apparecchi a vivavoce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguata capacità uditiva ad entrambe le orecchie (che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani).”
Gli interfoni moto dotati di Bluetooth non utilizzano auricolari collocati all’interno dell’orecchio, ma degli altoparlanti incorporati nel casco, e permettono di sentire i suoni del traffico. E, per quanto riguarda il cellulare, si utilizza un sistema di vivavoce. Tuttavia, alcuni avvocati e vigili urbani non sono d’accordo con questa interpretazione, quindi il rischio di multe è purtroppo sempre possibile.
Criteri di acquisto
Dopo tutte le informazioni che ti abbiamo fornito sugli interfoni moto, forse ti starai domandando se valga la pena acquistarne uno. Di certo, negli ultimi dieci anni circa, il loro utilizzo si è diffuso sempre più. Si tratta infatti di un utile dispositivo diventato di moda tra molti motociclisti. Seguendo questi criteri, potrai scegliere il modello più adatto a te.
- Compatibilità con il casco
- Connettività e distanza
- Ergonomia e funzione vivavoce
- Qualità del suono
- Autonomia
- Resistenza e impermeabilità
Compatibilità con il casco
Al momento di scegliere un interfono moto, la cosa più importante è verificare che si adatti al tuo casco. La maggior parte dei dispositivi attualmente sul mercato può essere installata su qualsiasi tipo di casco ma, se il tuo è modulare o jet, è importante che il microfono sia dotato di asta rigida per poterlo collocare correttamente.
Molti kit di montaggio degli interfoni moto dispongono dei due tipi di microfono, con asta rigida e flessibile, o con cavo. Assicurando la compatibilità con il casco, potrai utilizzare l’interfono con la migliore qualità audio per te e per chi comunicherà con te, oltre ad avere garanzia di massima comodità.
Connettività e distanza
La maggior parte degli interfoni moto, attualmente, si può collegare a più di un dispositivo Bluetooth contemporaneamente. E anche se oggi dal cellulare possiamo accedere a browser, musica e molte altre funzioni, se vuoi collegarlo ad altri dispositivi come un GPS o un lettore musicale, dovrà consentire più di una connessione Bluetooth.
Inoltre, dovrai tenere in considerazione il numero massimo di interfoni a cui puoi collegare il tuo. Se permette soltanto di accoppiarsi ad un altro dispositivo, potrai parlare soltanto con il tuo passeggero o con un’altra moto. Altri interfoni permettono invece da 3 a 10 connessioni o più. Verifica anche se la comunicazione può essere stabilita tra più moto contemporaneamente o soltanto con una alla volta.
Un altro fattore da considerare è la distanza di comunicazione consentita dall’interfono, soprattutto se lo utilizzi per viaggi in gruppo. Tieni presente che la portata indicata dalla maggior parte dei produttori si riferisce ad uno spazio aperto, in linea retta. Ma in città, tra gli edifici o su tragitti con curve e altri veicoli, la distanza sarà inferiore a quella indicata.
Ergonomia e funzione vivavoce
Per questioni legati alle normative vigenti e, soprattutto, per la sua sicurezza, che è la cosa più importante, per usare il cellulare, l’interfono deve essere dotato di funzione vivavoce. Attualmente, dispongono tutti di tale funzione. Se il tuo telefono, inoltre, dispone di assistente vocale, l’interfono dovrebbe permetterti di utilizzarlo.
Un’altra questione importante è l’ergonomia dei pulsanti, la facilità di utilizzo dell’interfono. Devi poter toccare facilmente i vari pulsanti per cambiare funzione o controllare il volume. Quindi, accertati che siano piuttosto grandi ed ergonomici. Soprattutto se indossi i guanti quando guidi, si tratta di un fattore da tenere in particolare considerazione.
Qualità del suono
Quando sei in sella alla tua moto a certe velocità, la qualità del suono è qualcosa da tenere in considerazione, sia per poter sentire bene chi ti parla, sia affinché gli altri possano sentire bene te. La maggior parte degli interfoni moto attualmente sul mercato permette una buona qualità del suono fino ad una velocità di 120 km/h circa.
È importante che l’interfono presenti qualche sistema di cancellazione del rumore che assicuri il più possibile una comunicazione fluida con il tuo passeggero o i tuoi compagni di viaggio. Se il casco è aperto, per esempio di tipo jet, questo sarà ancora più importante. In questi caschi, infatti, entra molta più aria ed evitare il rumore di fondo risulta più difficile.
Autonomia
Se utilizzi l’interfono moto in città, per spostarti tutti i giorni, la durata della batteria non sarà un criterio fondamentale. Ma se lo utilizzi per lunghi viaggi o per gite nel fine settimana, avrai invece bisogno che ti garantisca massima autonomia. Quasi tutti gli interfoni sono dotati di qualche sistema che ti informa dello stato della batteria, attraverso lo schermo LCD o un avviso sonoro.
Resistenza e impermeabilità
Anche se di certo non andrai in giro in moto sotto piogge torrenziali, vale la pena assicurarsi che l’interfono sia almeno minimamente impermeabile. Non solo per quanto riguarda la pioggia, ma anche eventuali schizzi. È anche utile che sia isolato per evitare l’ingresso di polvere, soprattutto se lo utilizzi fuori dalle strade asfaltate, come nel caso di motocross, enduro o trial.
Conclusioni
Gli interfoni moto sono diventati molto di moda, negli ultimi dieci anni, e hanno migliorato sempre più le loro prestazioni. Grazie ad essi potrai comunicare con i tuoi compagni di viaggio e con il tuo passeggero. Accoppiati con il cellulare, così da permettere di utilizzarne tutte le funzioni, ti manterranno collegato con il mondo in sella alla tua moto.
È importante tenere in considerazione la capacità di connessione, con altri dispositivi dotati di tecnologia Bluetooth e con altri interfoni. Quest’ultimo fattore dipenderà da come conti di usare il dispositivo e da quelle che saranno le tue esigenze durante la guida. La facilità di utilizzo sarà un altro fattore chiave per la tua sicurezza sulla strada.
Se la nostra guida ti è sembrata utile e l’articolo ti è piaciuto, per favore, condividilo e lasciaci i tuoi commenti: ci sarà tutto di grande aiuto. Grazie mille!
(Fonte dell’immagine in evidenza: Wolfgang: 32308741/ 123rf.com)