
Il nostro metodo
Si dice che l’olio di lavanda sia in grado di aiutare la guarigione delle ferite. Si dice anche che aiuti nei problemi digestivi e nel sonno. Aiuta anche a rilassare i muscoli e lo stress. Probabilmente avrai sentito parlare di molti altri benefici di questo prodotto.
Ma tieni presente che non qualsiasi opzione sul mercato andrà bene. Ecco perché in questa guida vogliamo condividere con te alcuni dettagli importanti per aiutarti a scegliere la migliore alternativa.
Contenuto
- 1 Più importante
- 2 Olio di lavanda: la nostra selezione
- 3 Guida all’acquisto: cosa devi sapere sull’olio di lavanda
- 3.1 Cos’è l’olio di lavanda?
- 3.2 Qual è la differenza tra l’olio di lavanda essenziale e quello vegetale?
- 3.3 Come viene prodotto l’olio essenziale di lavanda?
- 3.4 Quali sono le principali proprietà dell’olio di lavanda?
- 3.5 Quali sono gli usi più comuni dell’olio di lavanda?
- 3.6 L’olio di lavanda biologico offre ulteriori benefici?
- 3.7 L’olio di lavanda può causare effetti collaterali?
- 3.8 Come devo conservare l’olio di lavanda?
- 4 Criteri di acquisto
- 5 Riassunto
Più importante
- Si dice che l’olio di lavanda abbia proprietà rilassanti, curative, idratanti e anche digestive.
- È importante sapere che c’è una differenza tra l’olio di lavanda (vegetale) e l’olio essenziale di lavanda.
- Vuoi sapere come scegliere l’olio di lavanda più adatto ai tuoi obiettivi? Nell’ultima sezione, ti daremo alcuni criteri da tenere in considerazione. Continua a leggere!
Olio di lavanda: la nostra selezione
Guida all’acquisto: cosa devi sapere sull’olio di lavanda
Decidere quale olio di lavanda comprare non è un compito facile e noi lo sappiamo. È normale che sorgano molte domande su questo prodotto. Per esempio, sulle sue caratteristiche, benefici o applicazioni, tra le altre cose. Ecco perché rispondiamo alle domande più comuni qui sotto. Questo ti aiuterà a fare la scelta giusta.
Cos’è l’olio di lavanda?
Quasi senza pensare, questo profumiere immerse la sua mano in una bottiglia contenente olio di lavanda. Notò che il suo dolore era notevolmente ridotto. Da quel momento in poi, si è dedicato alla ricerca dei possibili benefici degli oli essenziali per la nostra salute.
Qual è la differenza tra l’olio di lavanda essenziale e quello vegetale?
Olio di lavanda | Olio essenziale di lavanda | |
---|---|---|
Produzione | Si ottiene dalla spremitura a freddo della pianta. È un processo di macerazione della pianta per alcuni giorni in olio vegetale (oliva o girasole). È per dargli le proprietà della lavanda e una successiva filtrazione | Si ottiene dalla distillazione a vapore della lavanda (nella prossima domanda viene spiegato più in dettaglio) |
Commestibile | Può essere usato in cucina, essendo un olio vegetale | Non è raccomandato per il consumo. Può essere tossico |
Intensità aromatica | Lieve. Odore debole, non molto concentrato | Forte. Molto utile per usi terapeutici o per dare un odore piacevole all’ambiente |
Come viene prodotto l’olio essenziale di lavanda?
- Raccolta della lavanda. Normalmente, il periodo migliore è da luglio a settembre.
- Metti le piante in contenitori d’acqua fino a sommergerle e porta ad ebollizione.
- Estrai l’olio usando un refrigeratore attraverso il quale la miscela tende a condensarsi.
- Separa l’olio dall’acqua, usando un decanter o un bicchiere fiorentino. Quest’ultimo passo è abbastanza semplice. A causa delle diverse densità tra acqua e olio, tendono a separarsi naturalmente.
Quali sono le principali proprietà dell’olio di lavanda?
- Antimicrobico, a causa della loro capacità di combattere virus e batteri. Questo aiuta nella lotta contro l’acne, tra le altre cose.
- Effetto calmante, promuovendo la conciliazione del sonno, il rilassamento muscolare e l’eliminazione dello stress o dell’ansia.
- Guarigione. Ideale per trattare ferite (minori) o ustioni.
- Idratante. Perfetto per la pelle o i capelli.
- Analgesico. Allevia il dolore, il gonfiore muscolare o i lividi, tra gli altri.
Quali sono gli usi più comuni dell’olio di lavanda?
Uso | Metodo d’uso |
---|---|
Cosmetici | Per pelle o capelli. Qualche goccia di olio nella crema o nello shampoo per intensificare l’idratazione |
Aromaterapia | Per dormire, rilassarsi e antistress. Qualche goccia nell’umidificatore |
Medicinal | Guarigione e antibatterico. Qualche goccia spalmata sulla zona da trattare con un altro olio vegetale o una crema |
Cucina | Per insaporire i piatti o migliorare la digestione. Poche gocce saranno sufficienti |
L’olio di lavanda biologico offre ulteriori benefici?
Naturalmente, questo è un ulteriore vantaggio che può influenzare la tua decisione di acquisto. Tuttavia, non influenzerà affatto la qualità del prodotto nel tuo corpo.
L’olio di lavanda può causare effetti collaterali?
- Dermatite o disturbi della pelle
- Mal di testa
- Problemi gastrointestinali
Se dovessi sperimentare uno di questi sintomi, è meglio smettere di usare quest’olio immediatamente e consultare uno specialista.
Come devo conservare l’olio di lavanda?
- Tieni in una bottiglia scura per evitare la luce del sole
- Evita il contatto con l’aria tenendo il contenitore ben chiuso
- Tienilo in un luogo fresco, preferibilmente a una temperatura inferiore ai 25 gradi.
- E, naturalmente, sii consapevole della data di scadenza del prodotto
Criteri di acquisto
Con le domande di cui sopra in mente, ora dovresti sapere quale prodotto è più adatto ai tuoi interessi. Infine, ecco alcuni criteri che dovresti prendere in considerazione quando prendi la tua decisione finale. Questi sono:
Specie di lavanda
Alcune persone credono che la lavanda sia un tipo di pianta unico. Tuttavia, la verità è che, in tutto il mondo, ci sono 60 diverse varianti di lavanda. Non tutti sono adatti per fare un olio. La variante perfetta per fare gli oli di lavanda è la Lavandula Angustifolia.
Cresce principalmente in Francia. L’aroma di questa pianta è delicato e dolce, perfetto per l’aromaterapia. D’altra parte, c’è un’altra variante molto famosa per la creazione di questi oli essenziali: Lavandula Hybrida, chiamata anche lavandina. È una delle piante più usate, perché è più economica. Produce anche più fiori rispetto alle altre varianti. È ampiamente utilizzato per la produzione di oli essenziali, profumeria o cosmetici. Il suo profumo è un po’ più forte della Lavandula angustifolia.
Purezza
Questo è uno dei criteri più importanti da considerare, poiché è direttamente collegato all’efficacia dell’olio. Un olio che non è puro in natura può significare che proviene da coltivazioni di scarsa qualità. O che è stato piantato con additivi che sono dannosi per la salute. Per scoprire se il prodotto che stai comprando è puro, puoi guardare i seguenti fattori
- Dovrebbe essere menzionato sulla confezione. Se il prodotto è puro al 100%, il produttore lo dichiarerà chiaramente sulla confezione.
- Dovrebbe includere il nome latino. Questo non è un fattore determinante al 100%, poiché è possibile che un prodotto sia puro e non includa il nome latino. Tuttavia, è raro che questo accada.
- Prezzo. Più puro è il prodotto, più è il prodotto principale in questione. In questo caso, la lavanda. Il prezzo dipende dalla specie e dal produttore, quindi può ovviamente variare. Tuttavia, è raro trovare un prodotto puro al 100% ad un prezzo eccessivamente basso.
Usa
Questo criterio sembra ovvio, ma non dovresti sottovalutarlo. Questo perché, a seconda dell’uso che vuoi fare dell’olio, dovresti prestare attenzione a diverse caratteristiche. Questi sono elencati nella tabella sottostante:
Uso | Obiettivo | Specie di lavanda | Tipo di olio | Consigli |
---|---|---|---|---|
Pelle e capelli | Idratante e/o aromatico | Se, oltre a idratare, vuoi un tocco di profumo, scegli Lavandula Hybrida. Se vuoi solo idratare, opta per Lavandula Angustifolia | Vegetale | Evita shampoo o creme che contengano lavanda. È meglio comprare un olio puro e aggiungere un paio di gocce al tuo sapone |
Aromaterapia | Rilassamento, anti-stress | Lavandula Angustifolia | Essenziale | Evita gli oli vegetali, perché non si impregnano bene con l’acqua dell’umidificatore |
Medicinale | Curativo e antibatterico | Indifferente tra Lavandula Angustifolia e Lavandula Hybrida | Preferibilmente vegetale, perché raramente genera una reazione cutanea. Ma entrambi possono essere usati | Si consiglia di usare l’olio in questione su una piccola area per vedere la possibile reazione prima di usarlo in modo massiccio |
Cucina | Digestivo e/o aromatico | Lavandula Angustifolia | Vegetale | Evita gli oli essenziali, potrebbero essere tossici. Inoltre, un consumo eccessivo non è raccomandato |
Packaging
Anche se questo può sembrare un criterio piuttosto assurdo, non lo è affatto. Come detto sopra, l’olio dovrebbe idealmente arrivare in una bottiglia di vetro scuro. È vero che un contenitore di plastica potrebbe anche mantenere le proprietà, ma in modo peggiore. Inoltre, questo è uno svantaggio per l’ambiente.
D’altra parte, è molto importante che il sistema di chiusura del contenitore sia buono. Idealmente, dovrebbe avere un tappo che mantiene l’olio isolato dall’esterno. Inoltre, se vuoi un valore aggiunto, le bottiglie contagocce sono davvero utili. Questi ti permettono di misurare meglio il dosaggio che dovresti usare.
Certificazione
Questo è un punto molto importante. Da qualche tempo si è diffuso l’uso di un sigillo di “grado terapeutico”. Questo per dare ai prodotti un segno distinto di qualità. Tuttavia, dovresti sapere che non esiste un certificato per una cosa del genere. Non scegliere un prodotto solo perché ha un sigillo sul suo grado terapeutico. Questo è qualcosa che non è provato.
Quando si tratta di decidere se un prodotto ha questo marchio o meno, non dovrebbe essere un’indicazione di qualità. Quando si tratta di certificati, puoi cercare l’origine biologica o ecologica, di cui abbiamo parlato nell’articolo. Inoltre non è testato sugli animali. Questi sono gli unici che avranno valore.
Riassunto
L’olio di lavanda è uno dei preferiti dagli amanti della . Ha molte proprietà benefiche ed è piacevolmente profumato. I suoi usi, inoltre, sono quasi tanto estesi quanto i suoi potenziali benefici. Dai cosmetici alla medicina all’aromaterapia. Per scegliere l’olio di lavanda giusto per le tue esigenze, dovresti prendere in considerazione alcuni criteri.
Per esempio, la specie di lavanda utilizzata e l’uso che ne vuoi fare. Anche la purezza dei suoi ingredienti, il contenitore in cui è conservato o i certificati che ha. Si potrebbe dire che, dopo tutto quello che hai letto, sei quasi un esperto di oli di lavanda. Se hai trovato utile tutto quello che ti abbiamo detto, per favore condividi o lascia un commento. Sai, condividere è vivere!
(Fonte dell’immagine in evidenza: UfET2510783_1920na4IUuY/ pixabay.com)