
Il nostro metodo
Benvenuto sull’articolo dedicato al pantografo. Viviamo nell’era digitale, una realtà in cui sembra che possiamo fare praticamente tutto con computer, telefoni cellulari, tablet e altri dispositivi elettronici. Una realtà in cui sempre si parla sempre di più di dispositivi intelligenti, Internet of Things (IoT) e sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Eppure, invenzioni antiche come il pantografo, risalenti al 1603, continuano ad essere molto utili. Dopotutto, la più grande bellezza sta spesso nella semplicità, nel risolvere i problemi nel modo più semplice ed elegante. Anche se è anche giusto riconoscere che gli attuali pantografi sono diversi dal modello originale creato da Christoph Scheiner.
Contenuto
Le cose più importanti in breve
- I pantografi ti consentono di copiare figure, progetti e disegni sulla stessa scala o su una diversa dall’originale. Pertanto, con essi è possibile ottenere copie di uguali dimensioni, ingrandite o ridotte.
- Il pantografo viene utilizzato nelle progettazioni, in ingegneria, geografia e architettura, tra gli altri rami. E sono utilizzati da studenti e professionisti.
- Quando devi scegliere un pantografo, è importante considerare l’uso che ne farai o il materiale con cui viene realizzato. Questi sono gli aspetti chiave che approfondiremo nell’ultima sezione di questa guida, dedicata ai criteri di acquisto.
I migliori pantografi sul mercato: la nostra selezione
In questa sezione puoi consultare la nostra selezione completa di pantografi. L’abbiamo preparata dopo un accurato processo di ricerca e cercando di includere solo articoli con un buon rapporto qualità-prezzo. Per sceglierli, abbiamo preso in considerazione i criteri di acquisto che puoi trovare alla fine di questa guida. Troverai anche un pantografo tagliapasta!
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sul pantografo
Non vogliamo che tu debba scegliere un pantografo senza prima aver chiare alcune questioni fondamentali. In questa sezione abbiamo quindi cercato di rispondere ai dubbi che la maggior parte degli acquirenti si pone su questo strumento. Dopotutto, non esiste un acquisto migliore di quello che è ben informato.
Il pantografo ti consente di copiare figure, progetti e disegni sulla stessa scala o su una diversa dall’originale. (Fonte: Stössinger: 8758589774/ Flickr.com)
Cos’è il pantografo esattamente?
Con il passare del tempo, le sue applicazioni sono aumentate considerevolmente. Pertanto, a seguito della sua evoluzione, furono sviluppati, tra gli altri, i pantografi ferroviari o il cric idraulico. Sono anche usati per sostenere elementi di illuminazione e stendibiancheria.
Su cosa si basa il funzionamento di un pantografo?
Chi può aver bisogno di un pantografo?
Come si usa un pantografo?
In seguito, il punto di riferimento o la punta della guida vengono spostati sulla figura originale. Questo movimento provoca, a sua volta, lo spostamento della matita o della penna, che è stata precedentemente posizionata nel punto della copia. In questo modo, l’immagine originale viene riprodotta in scala, ottenendo una copia di dimensioni uguali, superiori o inferiori.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del pantografo?
Criteri di acquisto
Si dice spesso che l’informazione è potere. Questo vale anche per i prodotti da acquistare, basta non eccedere per non fare confusione. Secondo noi, sono pochi, ma buoni i criteri di acquisto da tenere presente quando si vuole comprare un pantografo. Grazie a quelli riuscirai a individuare il prodotto più adeguato alle tue necessità.
Uso che ne vuoi fare
Come con qualsiasi prodotto che stai per acquistare, la prima cosa a cui devi pensare prima di acquistare un pantografo è l’uso che ne farai. Se ne hai bisogno per applicazioni professionali e/o per un uso frequente, allora dovresti acquistarne uno di buona qualità e realizzato con materiali resistenti.
Se invece lo utilizzerai solo occasionalmente, puoi optare per uno dei modelli più economici. D’altra parte, se devi portarlo a giro regolarmente, probabilmente è meglio sceglierne uno con dimensioni più ridotte. Nel caso in cui lo regalerai ai tuoi figli, ti consigliamo di sceglierne uno con un design accattivante.
Materiale
Nelle sue origini, il materiale più utilizzato per la sua fabbricazione era il legno. Tuttavia, attualmente è possibile trovare strumenti realizzati con un’ampia varietà di materiali, come plastica, metalli e persino acrilici. In generale, il legno garantisce una lunga durata e una qualità superiore.
Legno | Metallo o acrilici | |
---|---|---|
Durata | Offre una maggiore durata, sebbene sia sensibile all’acqua o ad altri liquidi. | Di solito sono pantografi piuttosto robusti e di qualità migliore rispetto ai modelli più economici in plastica. |
Vantaggi più importanti | Offrono più stabilità e una grande durata. | Ammettono un maggiore utilizzo dei supporti. |
Principali svantaggi | A volte i pantografi di legno possono essere più difficili da maneggiare. | I pantografi prodotti con questi materiali non sono tanto stabili come quelli di legno. |
Scala
La scala del pantografo ti consente di sapere quale intervallo di valori sarai in grado di espandere o ridurre i diversi disegni o progetti con cui lavorerai. Pertanto, è un criterio fondamentale nella scelta dello strumento. Normalmente, viene espressa indicando il valore minimo e massimo della scala.
Tuttavia, alcuni produttori offrono anche informazioni su tutte le scale possibili. I pantografi infatti sono progettati per utilizzare solo alcuni valori intermedi. Inoltre, la cosa più comune è che non presentano una separazione regolare tra le diverse scale ammesse.
Il pantografo è utilizzato in progettazione, ingegneria, geografia e architettura, tra gli altri settori. E sono utilizzati da studenti e professionisti. (Fonte: Bernina International: 32628634957/ flickr.com)
Accessori inclusi
Per utilizzare correttamente il pantografo, sono necessari alcuni accessori. Prima di tutto, non dovresti mai perdere un supporto che ti permetta di fissare lo strumento al tavolo. E molto meglio se ne contiene più di uno. Generalmente sono supporti metallici. Inoltre, alcuni produttori commercializzano i loro modelli di pantografo con un pratico manuale di istruzioni, utile soprattutto per i principianti.
Conclusioni
Anche se spesso passa inosservato, il pantografo è molto più presente nella nostra vita quotidiana di quanto pensiamo. Creato dall’astronomo tedesco Cristopher Scheiner, originariamente aveva solo lo scopo di espandere e ridurre le dimensioni di disegni o stampe. Tuttavia, nel tempo sono state trovate sempre più applicazioni.
Pertanto, vengono utilizzati per trasmettere energia elettrica a treni e tram, per supportare elementi di illuminazione e persino in prese idrauliche. Come strumento di disegno sono particolarmente apprezzati in campi come ingegneria, architettura o design, utilizzati da studenti e professionisti.
Se ritieni che questa guida sia stata utile nel tuo processo di scelta di un pantografo, condividila sui tuoi social network o lasciaci un commento. Ti aspettiamo nel prossimo articolo!
(Fonte dell’immagine in evidenza: Lothar Monshausen: 3429640554/ Flickr.com)