Ultimo aggiornamento: 30/03/2023

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Quando pratichiamo qualsiasi attività legata alla montagna, specialmente nella stagione invernale, ci imbattiamo in elementi come il ghiaccio e la neve che ostacolano o impediscono i nostri progressi. Ecco perché dobbiamo essere attrezzati per affrontare queste situazioni. Uno degli strumenti che non può mancare è la piccozza, essenziale per affrontare le scalate più difficili.

Oltre a questo aiuto, senza il quale sarebbe impossibile affrontare pareti o passaggi ghiacciati, la piccozza serve anche come assicurazione sulla vita quando si verifica una scivolata incontrollata, sia da soli che per assicurare un compagno di scalata. Ricorda, la tua sicurezza non ha prezzo. Ecco perché questa guida ti aiuterà a prendere la migliore decisione di acquisto.




Sommario

  • La piccozza è uno strumento che non può mancare nelle attività di montagna dove affrontiamo superfici, soprattutto con pendii più o meno ripidi, che sono coperte di ghiaccio o neve.
  • Resistenza e leggerezza sono due caratteristiche che non possono mancare in nessuno dei modelli, indipendentemente dall’uso che faremo della nostra piccozza.
  • I materiali di fabbricazione, come vedremo nei criteri di acquisto, sono fondamentali in un prodotto da cui dipende la nostra sicurezza.

Piccozza: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti

Raccomandare modelli di piccozze non è un compito facile. L’alta qualità di quasi tutti i prodotti rende la scelta difficile. Tuttavia, saremo guidati dagli acquirenti. Il numero di vendite e le valutazioni sono dati affidabili quando si tratta di decidere su un articolo. Discuteremo anche le migliori opzioni per una particolare attività.

Guida all’acquisto: quello che devi sapere sulla piccozza

Successivamente, poniamoci alcune domande sulla piccozza per cercare di conoscere meglio questo strumento. È importante sapere quale prodotto è adatto ad ogni attività, come usarlo e come mantenerlo per prolungare la sua vita utile.

La piccozza è uno strumento da alpinismo. Viene portata praticamente da tutti gli scalatori, specialmente quelli che affrontano superfici dove predominano ghiaccio e neve (Fonte: Roman Mikhailiuk: 63337401/ 123rf.com)

Cos’è una piccozza?

La piccozza è un attrezzo da alpinismo. Viene portato praticamente da tutti gli scalatori, specialmente quelli che affrontano superfici dove predominano ghiaccio e neve. Viene usata anche da altri tipi di atleti che possono incontrare questi elementi, come gli sciatori o gli escursionisti sui ghiacciai.

Sapevi che oltre all’uso per cui è stata creata, la piccozza è passata alla storia come arma mortale? Probabilmente fu usata per questo scopo in altre occasioni, ma divenne famosa nel 1940, quando il comunista spagnolo Ramón Mercader, un agente segreto sovietico, assassinò Leon Trotsky, un rivoluzionario russo che si opponeva allo stalinismo.

Come classifichiamo le piccozze in base all’attività da svolgere?

A livello generale, possiamo classificare le piccozze in piccozze classiche e tecniche. All’interno di queste due opzioni, ci sono diversi tipi di strumenti, che possono essere distinti a seconda dell’attività da svolgere e dei suoi requisiti. Vediamo i loro usi e le loro caratteristiche principali in questa tabella:

Classico per lo sci

Tipi Utilità Caratteristiche
Classico per l’alpinismo Attività di bassa difficoltà tecnica Lama grande, con poca curvatura e manico lungo
Per attraversare un passo ghiacciato o innevato Deve essere piccolo e leggero per facilitare il suo trasporto, ma resistente
Classico per l’alpinismo Su grandi pendii con rocce o ghiaccio duro Lame monoblocco molto resistenti e manici curvi.
Classici dell’alpinismo Su pendii ripidi con rocce o ghiaccio duro Lame monoblocco resistenti e manici curvi.
Alpinismo tecnico Ideale per pareti molto dure. Di solito si usano due piccozze allo stesso tempo di piccole dimensioni, con manici molto curvi. Si infilano come un pugnale.
Ergonomico (arrampicata tecnica) Per attività della massima difficoltà tecnica Leggero e con un manico curvo e gommato per facilitare la presa.

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Quali sono i componenti di una piccozza?

  • La piccozza: è formata da sette componenti. Tutti loro svolgono una funzione fondamentale per questo strumento per aiutarci nei nostri compiti di arrampicata su terreni rocciosi, ghiacciati e innevati. Tuttavia, il guinzaglio può essere omesso, anche se si raccomanda di avere anche questo elemento. Queste sono le parti della piccozza:
  • Testa: è fatta di metallo. Viene utilizzato per l’auto-arresto o per l’auto-grip. Al centro c’è un foro che serve per far passare il moschettone o per legare il dragonetto.
  • Lama/spuntone: situato sulla testa. Ha una forma curva con denti, che permette di afferrarlo più rapidamente in caso di scivolamento.
  • Lama: La parte piatta situata sulla parte larga della testa. Viene utilizzato per tagliare il ghiaccio e la neve dura. Alcuni modelli hanno invece un martello.
  • Manico: Fatto di metalli leggeri come alluminio, titanio o fibra di vetro, tra gli altri.
  • Suggerimento: questo si trova nella parte inferiore della maniglia. Quando è bloccato nella neve, fornisce stabilità e sicurezza. Sulle rocce ci aiuta a bilanciare. È anche conosciuto come regatón. È necessario essere consapevoli della sua usura, che influenzerebbe le sue funzioni corrette.
  • Cinturino del drago: Si tratta di una cinghia con un anello regolabile che permette di fissare la piccozza alla mano. Alcuni modelli ne sono privi, utilizzando forme e impugnature curve.
  • Anello: si trova sul manico e limita lo scorrimento del guinzaglio. Su alcuni prodotti il guinzaglio è ancorato in un foro nella testa della piccozza.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ogni tipo di piccozza secondo l’omologazione?

La legge stabilisce che le lettere T (tecnica) o B (base) devono essere esposte in modo visibile sulla lama, anche se la marcatura di quest’ultima è opzionale. Ma questi riferimenti non sono legati all’uso, ma alla resistenza. Questo viene misurato in kN (Kilonewton) durante i test su lame e manici. In questa tabella vedremo i vantaggi e gli svantaggi di ogni tipo:

Vantaggi Svantaggi
Tipo base (B) Si conficca con sicurezza nel ghiaccio perché non c’è torsione Requisiti di resistenza inferiori.
Le sue lame più sottili favoriscono la penetrazione Il manico, senza curvatura, non è adatto all’arrampicata su ghiaccio.
Il suo prezzo è più economico Supporta 280 chilogrammi di trazione.
Tipo tecnico (T) Supera i test più esigenti nella flessione della lama o nella resistenza della maniglia Penetrazione più scarsa nel ghiaccio a causa delle lame più spesse.
Perfetto per la torsione, il lavoro su roccia o il bloccaggio della lama nelle fessure Ha un peso maggiore.
È più resistente e sopporta 400 kg di trazione Sono modelli di maggior costo economico.

Come usare una piccozza?

Prima di intraprendere la tua prima avventura, è una buona idea chiedere il consiglio di qualcuno con esperienza nell’uso delle piccozze. Se non conosci un esperto, puoi utilizzare i tutorial o le informazioni fornite su molti siti web. Per avere un’idea di ciò che devi sapere, ecco alcune cose che non dovresti trascurare

  • Si tratta di fare delle prove con la piccozza. Ci eserciteremo nell’auto-stop per fermare possibili cadute.
  • Faremo delle progressioni su pendenze moderate per trovare la forma corretta.
  • È estremamente importante non iniziare un’avventura se non hai imparato perfettamente le tecniche di salita e discesa.
  • In breve, applicheremo la teoria per un buon uso di questo strumento in salite, discese e situazioni di emergenza.

Le piccozze sono esposte a situazioni estreme, quindi dovrebbero consumarsi rapidamente. (Fonte: Ann Dudko: 17405599/ 123rf.com)

Qual è la durata di una piccozza?

Le piccozze sono esposte a situazioni estreme, quindi dovrebbero consumarsi abbastanza rapidamente. Tuttavia, la qualità dei nuovi materiali e il loro design li rendono molto resistenti anche alle condizioni più dure. La loro vita utile è di molti anni, ma dovrebbero essere controllati periodicamente, specialmente la condizione della lama.

Per aiutare la loro durata durante l’uso, evita di fare leva sulla lama o sul manico. Non dobbiamo nemmeno girarlo di lato per rimuovere l’attrezzo dal ghiaccio. Per quanto riguarda la manutenzione, dovremmo lavarla con acqua, lasciarla asciugare all’aria, ingrassarla e conservarla in un luogo asciutto.

Quali sono le marche di piccozze da ghiaccio più riconosciute?

Le principali aziende che producono attrezzature da montagna garantiscono la buona qualità di quasi tutti i modelli di piccozze, qualcosa di importante visto che è uno strumento che si occupa della nostra sicurezza su superfici complicate e in situazioni di rischio reale. Diamo un’occhiata ad alcuni dei più importanti e prestigiosi a livello mondiale

  • Petzl
  • Black Diamond
  • Tecnologia di arrampicata

Criteri di acquisto

L’acquisto di una piccozza richiede un’analisi rigorosa di alcuni dettagli come la dimensione e la forma della lama. Ogni caratteristica può essere positiva o negativa per l’attività che vuoi svolgere. E non abbiamo intenzione di buttare via i soldi. Seguiamo questi criteri per trovare il prodotto giusto

  • Materiali
  • Forma della lama
  • Dimensione
  • Tipo modulare
  • Peso

Materiali

I materiali con cui sono fatte le lame e i manici sono di ottima qualità. Questo è prevedibile per i prodotti rilevanti per la sicurezza. La testa è fatta di elementi robusti, mentre il manico è fatto di materiali leggeri. Andiamo a conoscere i materiali più comunemente usati nella fabbricazione di una piccozza e le caratteristiche che possono essere più adatte al tuo uso personale

  • Acciaio: Questo è il materiale più comunemente usato nella fabbricazione delle lame, poiché è un elemento molto forte e durevole. L’acciaio inossidabile è utilizzato per prevenire la corrosione. Lo svantaggio è che è molto pesante.
  • Titanio: anche questo è utilizzato nella lama. È più leggero dell’acciaio, ma molto resistente e non arrugginisce né subisce alterazioni. Il suo prezzo è più alto.
  • Alluminio: questo materiale è utilizzato nelle maniglie per renderle molto leggere. Viene anche utilizzato in alcune lame, ma per attività di minima richiesta.
  • Fibra di carbonio: usata anche per fare maniglie e renderle molto leggere. Questo guadagno in meno grammi è un costo economico abbastanza significativo.

L’acquisto di una piccozza richiede un’analisi rigorosa di alcuni dettagli come la dimensione o la forma della lama. (Fonte: Ann Dudko: 59477944/ 123rf.com)

Forma della lama

A seconda della forma della lama o della piccozza, si possono distinguere tre tipi di piccozze. Il primo che citeremo è il becco negativo, che si inarca verso il basso con una leggera curva. La maggior parte di questi attrezzi ha un dispositivo di auto-arresto e sono molto sicuri per arrampicarsi sul ghiaccio. Lo svantaggio è che se l’angolo del ghiaccio è grande sarà difficile sganciarlo.

La piccozza a grimaldello neutra non ha inclinazione. Il suo uso non è raccomandato, anche se è il migliore per l’auto-arresto, poiché non è sicuro quando si dondola sul ghiaccio. Infine, il plettro positivo inizia verso il basso, ma nel mezzo l’angolo sale leggermente. È ottimo per l’arrampicata su ghiaccio, poiché è molto facile da rimuovere. Non dovrebbe essere usata per l’auto-arresto.

Dimensione

È importante guardare le misure, perché ci aiutano a conoscere l’attività per cui le piccozze sono adatte. Questi strumenti di solito misurano tra i 40 e i 90 centimetri. Quelli più lunghi sono adatti alla maggior parte delle attività in montagna. Quelle più piccole, fino a 60 centimetri, sono le migliori per l’arrampicata su ghiaccio.

Normalmente, in quest’ultimo tipo di arrampicata, si usano fino a due piccozze contemporaneamente. Questo migliora l’equilibrio grazie al supporto aggiuntivo. Questi strumenti sono curvi in modo che le mani non colpiscano il ghiaccio. Inoltre, permette alla piccozza di penetrare con un angolo più efficiente per sostenere il passo dell’arrampicatore.

Tipo modulare

La piccozza modulare ha il vantaggio di poter sostituire qualsiasi parte, sia per l’usura di qualche elemento sia perché si vuole fare un’ibridazione, per esempio mettendo una lama di tipo tecnico in un manico di tipo base, o viceversa. Puoi anche mettere il tipo di beccuccio nella forma che più ti aggrada. Lo svantaggio principale è che sono più pesanti.

Peso

Il peso è uno dei valori da prendere in considerazione prima di acquistare una piccozza, poiché condiziona le diverse pratiche che svolgiamo in montagna. Influenza anche il carico che dovremo portare, che può essere ridotto se l’attrezzo è il più leggero possibile. Sta all’utente trovare una piccozza leggera, senza perdere forza ed efficacia.

È importante prestare attenzione alle misure, poiché ci aiutano a conoscere l’attività per cui le piccozze sono adatte. (Fonte: Ann-Dudko: 17416739/ 123rf.com)

Sommario

Dopo aver seguito questa guida ora sei più preparato per le tue avventure in montagna. Ma ricorda che devi continuare ad imparare ogni giorno e che queste attività in terreni difficili hanno un grande rischio per la tua integrità fisica. Dobbiamo essere responsabili e cercare di camminare in sicurezza.

L’attrezzatura per affrontare queste sfide nelle zone di ghiaccio e neve è molto vasta. E tutti gli elementi sono importanti per garantire la tua sicurezza e il tuo benessere. Questa volta ci siamo concentrati sulla piccozza, uno strumento senza il quale non saremmo in grado di fare salite o discese su superfici ghiacciate.

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(Fonte dell’immagine in evidenza: 12024010/ 123rf.com)

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