
Il nostro metodo
La poltrona da allattamento è uno degli accessori che aiutano a rendere il momento della pappa ancora più magico, permettendo a madre e figlio di instaurare un rapporto davvero speciale. Si tratta di articoli di puericultura studiati appositamente per offrire uno spazio comodo alla mamma che allatta, che allo stesso tempo può cullare il suo piccolo senza stancarsi.
Ne hai mai sentito parlare, o sei interessata ad acquistarne una? La prima cosa che dovresti sapere è che sul mercato esistono tanti tipi di poltrono da allattamento, ma non tutte sono uguali. Quindi se vuoi trovare quella giusta per le tue esigenze, continua a leggere la nostra guida, troverai tutte le informazioni necessarie per fare un acquisto di cui poi non ti pentirai.
Le cose più importanti in breve
- Se hai deciso di allattare il tuo bambino, conoscerai già le difficoltà dell’atto: per goderti al massimo questo momento così speciale, vale la pena acquistare una poltrona da allattamento.
- Questo articolo favorisce il tuo benessere, così come quello del piccolo; inoltre, usare questo tipo di seduta a dondolo porta vari benefici, visibili già dal primo utilizzo.
- Quando devi scegliere una poltrona da allattamento, devi tenere in considerazione fattori come la comodità, le dimensioni e i materiali di cui è fatta.
Le migliori poltrone da allattamento: la nostra selezione
Fortunatamente sul mercato sono presenti molte poltrone da allattamento, ma questo rende in parte anche più complicata la ricerca. Per facilitarti il compito, abbiamo preparato una lista con le migliori poltrone, indicandoti anche qual è il loro punto di forza.
- Il miglior rapporto qualità/prezzo
- La più adatta alle persone di media statura
- La più confortevole
- La più elegante
Il miglior rapporto qualità/prezzo
Ultimi aggiornamenti sui prezzi: Amazon.it (06.06.23, 17:30 Uhr), Sonstige Shops (28.04.23, 09:27 Uhr)
La poltrona Songmics possiede un rivestimento in cotone 100% naturale, che si adatta perfettamente alla forma del corpo e che è facilmente lavabile (non scolorisce poiché la colorazione non è trattata chimicamente). L’oggetto ha una portata massima di 150 kg e possiede un poggiapiedi regolabile in 5 diverse posizioni per garantire una seduta comoda e per prevenire i mal di schiena.
La più adatta alle persone di media statura
La poltrona a dondolo di colore bianco possiede le seguenti dimensioni: lunghezza di 62 cm, seduta di 65 cm, altezza di 70 cm e un’altezza della seduta di 43 cm. I materiali di costruzione sono ottimi, ma l’unico problema è, a parere dell’utenza, l’altezza della seduta, che risulta essere troppo bassa per un adulto di alta statura; ottima invece per le persone di media statura.
La più confortevole
In questo momento il prodotto menzionato non è disponibile presso il fornitore. Per questo motivo lo abbiamo sostituito con un altro dalle caratteristiche simili. Segnala un problema.
La sedia da allattamento Douglas possiede una struttura in legno massello verniciato in color noce, e misura 68 cm di lunghezza, 50 cm di profondità e 107 cm di altezza. Il cuscino, in poliestere, possiede un rivestimento color beige ed è studiato per garantire un’ottima seduta. Inoltre, la particolarità del movimento oscillatorio riesce a far addormentare il piccolo in pochi minuti.
La più elegante
La poltrona di My Living misura 78 cm di lunghezza, 56 cm di profondità e 108 cm di altezza ed è in legno massello. Grazie al design molto elegante, l’articolo si adatta perfettamente allo stile della propria casa, sia esso classico o moderno. All’inizio, la seduta può risultare leggermente scomoda, ma migliora considerevolmente man mano che ci si abitua.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sulle poltrone da allattamento
Una poltrona da allattamento è un articolo di puericultura che accompagna le mamme nei primi mesi di vita del loro piccolo. Tuttavia, sono ancora molte le persone che non conoscono bene questi oggetti, né i benefici che possono portare. Se anche tu fai parte di queste, nella sezione che segue potrai trovare le risposte alle domande più frequenti su questi articoli.
(Fonte: Famveldman: 53287939/ 123rf.com)
Cos’è una poltrona da allattamento, e quali vantaggi ha?
- La struttura della poltrona consente alla madre di tenere la schiena in posizione retta mentre allatta, riducendo la comparsa di dolori di vario tipo.
- Minimizza la sensazione di stanchezza alle braccia e, grazie al movimento oscillatorio, favorisce la circolazione.
- Questo tipo di poltrone aiuta ad alleviare lo stress e a sentirsi più comodi.
- Il movimento oscillatorio della poltrona favorisce la produzione del latte materno.
- Il movimento, inoltre, calma il dolore provocato dalle coliche, una condizione molto comune nei bambini più piccoli.
- L’oscillazione aiuta anche a rilassare il bambino e a favorirne il sonno.
Tutti questi benefici spiegano come le poltrone da allattamento siano diventate in uno degli articoli di puericultura preferiti dalle mamme. Sono disponibili in design molto vari, ognuno dei quali riesce ad accontentare delle esigenze ben precise.
Quali tipi di poltrone da allattamento esistono?
- Poltrona da allattamento tradizionale – la poltrona per eccellenza. Queste poltrone sono avvolgenti e morbide, hanno un’oscillazione molto rilassante che crea l’ambiente ideale per l’allattamento del proprio bambino.
- Poltrona da allattamento di design – oggi possiamo trovare poltrone con design molto vari e che si abbinano con ogni stanza. Ovviamente, hanno le stesse prestazioni di quelle tradizionali.
- Poltrona da allattamento doppia – l’ultimo modello uscito. Queste poltrone sono perfette per condividere un momento così speciale perché sono dotate di un posto per due persone, che potranno presenziare all’allattamento e rafforzare il legame con il piccolo.
(Fonte: Katarzyna Białasiewicz: 114878925/ 123rf.com)
Come deve essere una poltrona da allattamento ideale?
- Deve essere comoda, perché passerai molto tempo seduta.
- Deve dondolare con la maggiore facilità possibile. Sei già occupata a fare molte altre cose mentre allatti e non vale la pena fare uno sforzo in più solo per dondolarsi.
- L’altezza è molto importante. La poltrona deve avere un’altezza tale che permetta di alzarsi senza problemi, anche se si tiene il bambino in braccio. Lo stesso vale anche per la profondità della seduta.
- Meglio se è regolabile e reclinabile.
- Deve essere dotata di braccioli perché questi aiutano a migliorare la postura con cui si tiene in braccio il piccolo, aiutano a scaricare la tensione e a ridurre il dolore e la stanchezza.
- Meglio anche che ci siano poggiapiedi, per ridurre la pressione sulla schiena.
- Un altro punto importante è la pulizia. La seduta deve essere facile da pulire, perché è molto probabile che possa macchiarsi.
Sono molti i parametri da tenere in considerazione, ed è molto importante trovare una poltrona che ne contenga il maggior numero possibile: più ne avrà, più sarà utile e pratica. Inoltre, ricorda che la comodità viene sempre prima di tutto!
(Fonte: Tatyana Tomsickova: 107469882/ 123rf.com)
In quale posizione posso allattare il mio piccolo su una poltrona da allattamento?
Posizione | Quando? | Come? |
---|---|---|
Incrociata | Fin dall’inizio. | Siediti e posiziona il piccolo su di te, in modo che i vostri addomi siano uno di fronte all’altro. |
A culla | Dopo i primi due mesi di vita. | Appoggia il bambino sul braccio corrispondente al seno con cui lo stai allattando. Fai movimenti lenti. |
Posizione laterale | Ideale di notte, sia sulla poltrona sia sul letto. | Stendi il braccio e appoggiaci sopra il bambino, sostenendone il corpo con il braccio e la testa con la mano. |
Palla da rugby | Se hai un seno prosperoso o dopo un parto cesareo. | Il bambino va appoggiato sugli avambracci nel senso della lunghezza. |
Queste sono solo alcune delle posizioni più conosciute, che risultano essere le più comode sia per le madri sia per i bambini. Provale tutte per capire quale si adatta meglio a te. Ci sono anche mamme che utilizzano varie posizioni in base al momento del giorno o allo stato d’animo del bambino.
(Fonte: Tatyana Tomsickova: 99247207/ 123rf.com)
Qualche consiglio per utilizzare la poltrona da allattamento?
- Dovete entrambi sentirvi comodi. Prima di allattare, calma il bambino in un luogo adatto e che conoscete entrambi.
- Anche se posizionare il capezzolo nella bocca del bambino può essere il metodo più efficace, non è il migliore, neanche lontanamente.
- Avvicina lentamente il capezzolo alla bocca del bambino: quando lo noterà, aprirà da solo la bocca.
- Se ha già aperto la bocca, è il momento di collocare il capezzolo rivolgendolo verso il suo palato, in modo che possa assumere la posizione giusta e succhiare con facilità.
- L’ideale sarebbe che testa, orecchie, e spalle tue e la testa del bambino siano allineate, in modo da stare entrambi più comodi.
Se dopo aver seguito alla lettera tutti questi consigli tuo figlio non riesce ad alimentarsi bene, non fartene una colpa: non tutti i bambini sono capaci di essere allattati, oppure potrebbero aver bisogno di più tempo per imparare. Per avere più indicazioni, puoi sempre consultare il tuo pediatra di fiducia.
Criteri di acquisto
Dovrai passare molto tempo sulla poltrona da allattamento, quindi scegli saggiamente! Questa sezione andrà ad illustrarti i parametri più importanti, da tenere in maggiore considerazione al momento dell’acquisto.
- Dimensioni
- Materiali
- Portabilità
- Design e colore
Dimensioni
Le dimensioni sono il primo criterio da considerare, perché si deve avere abbastanza spazio per collocare la poltrona. Oltre alle misure, devi concentrarti anche sulla profondità della seduta, sulla distanza dal suolo e sulla lunghezza dello schienale: questo renderà la poltrona più o meno comoda. Ricorda che una buona poltrona da allattamento deve consentirti di alzarti senza dover utilizzare le mani.
Materiali
Ovviamente, anche il materiale di cui è fatta la poltrona da allattamento sarà un fattore molto importante. I materiali più utilizzati sono legno e metallo: il primo è molto duraturo e può offrire un design che si adatta ad ogni stanza della propria casa, indipendentemente dallo stile.
Tuttavia, il metallo consente di produrre articoli molto più leggeri ed ergonomici ed è, per questo, uno dei materiali più utilizzati in questo campo. La scelta tra i due dipende esclusivamente dai tuoi gusti e preferenze, perché entrambi hanno dei vantaggi.
Portabilità
La portabilità si riferisce alla possibilità di spostare la poltrona nelle varie stanze della casa: se ad esempio fa bel tempo, puoi allattare in terrazza. Tuttavia, ti consigliamo di avere due poltrone separate.
Infatti, una poltrona da allattamento più pesante potrà essere tenuta nella stanza del bambino, e sarà quella utilizzata abitualmente; invece, una più leggera e più piccola potrà essere trasportate da un luogo all’altro in base alle necessità del momento. Alla fine, la cosa importante è poter allattare dove vuoi!
Design e colore
Ultime cose ma non meno importanti, sono il design e il colore della poltrona. Devi sapere, infatti, che i colori hanno la capacità di influenzare gli stati d’animo nostri e del piccolo: per questo motivo, occorre scegliere bene prima di finalizzare l’acquisto.
I colori consigliati dagli specialisti sono il bianco e le tonalità chiare: anche se si sporcano più facilmente, trasmettono una sensazione di calma e aiutano a rilassare il bambino. Per quanto riguarda il design, meglio evitare modelli sfarzosi, perché potrebbero provocare distrazioni.
Conclusioni
Una poltrona da allattamento è un aiuto enorme per quelle mamme che hanno deciso di allattare il loro bambino: si tratta di un’attività che consente di creare un legame speciale, da svolgere nella maggiore comodità possibile.
Grazie a questi articoli, infatti, sia la madre sia il figlio possono sentirsi più comodi e godersi al massimo il momento delle coccole per eccellenza; inoltre, le poltrone consentono anche di ridurre i dolori alla schiena o alle braccia, che sono molto comuni tra le mamme. Non le hai ancora provate? Cosa aspetti allora?
Se la nostra guida all’acquisto sulle poltrone da allattamento ti è piaciuta, lasciaci un commento o condividila sui tuoi profili social.
(Fonte dell’immagine in evidenza: Katarzyna Białasiewicz: 111120148/ 123rf.com)