
Il nostro metodo
Quando un bambino inizia a muoversi autonomamente e a gattonare, è il momento giusto per cominciare a pensare ad un gioco primi passi. Questi meravigliosi prodotti permettono al piccolo di divertirsi e, contemporaneamente, favoriscono lo sviluppo delle sue abilità motorie. E non c’è niente di più bello, per un genitore, di veder crescere il proprio bambino, vero?
Per acquistare un gioco primi passi e avere la certezza che possa effettivamente essere utile, però, dovrai aspettare il momento in cui tuo figlio riuscirà a reggersi in piedi, altrimenti risulterà controproducente. Non lo sapevi? Allora ti consigliamo di continuare a leggere questa utile guida per scoprire tutto il necessario su questo prodotto per l’infanzia.
Le cose più importanti in breve
- I giochi primi passi sono giocattoli particolarmente pensati per far sì che i bambini che cominciano a camminare possano migliorare la psicomotricità e rafforzare i muscoli. Inoltre, si divertiranno a scoprire il mondo sulle ruote.
- Il gioco primi passi diventerà il miglior amico di tuo figlio. Tuttavia, prima di utilizzarlo, è importante conoscerne le caratteristiche e le indicazioni d’uso, perché, se non vengono seguite correttamente, il giocattolo può risultare pericoloso.
- Al momento di scegliere il gioco primi passi perfetto per te e il tuo bambino, devi tenere in considerazione aspetti come la resistenza, i materiali con cui è realizzato, il design e l’età del bimbo. In tal modo, sarai sicuro di effettuare la scelta migliore.
I migliori giochi primi passi sul mercato: la nostra selezione
Indubbiamente, è una fortuna poter contare su una tale varietà di giocattoli da poter offrire ai nostri figli. L’unico inconveniente è che, al momento di scegliere, il confronto tra l’uno e l’altro richiede molto tempo. Per restringere un poco la ricerca, abbiamo selezionato per te i quattro migliori giochi primi passi sul mercato.
- Il gioco primi passi dal design più semplice
- Il miglior primi passi cavalcabile
- Il migliore per chi vuole un amico
- Il preferito da chi ama le moto
Il gioco primi passi dal design più semplice
Chicco presenta un gioco primi passi dal design molto semplice ed essenziale, ma coloratissimo e ricco di attività, con formine, palline, luci ed effetti sonori. È dotato di un sensore di movimento che attiva una musica quando il bambino spinge il giocattolo, così da invogliarlo a continuare. Le ruote antiscivolo e bloccabili garantiscono sicurezza ed evitano spiacevoli cadute. È consigliato dai 9 ai 24 mesi.
Il miglior primi passi cavalcabile
Questo gioco primi passi cavalcabile è consigliato per bimbi dai 12 ai 36 mesi ed è un 2 in uno, perché insegna ai più piccoli anche i numeri, le lettere, i colori e le forme. La sella del cavalcabile si alza e diventa un vano porta giochi e oggetti. Nicolò e Sofia (i nomi a seconda della versione scelta) riproducono canzoni e filastrocche perché i bambini imparino divertendosi.
Il migliore per chi vuole un amico
Il simpatico cagnolino diventerà un fantastico compagno di giochi per il bambino, che sarà invogliato a spingerlo per portarlo a spasso mentre lui lo inciterà con musica e frasi di incoraggiamento. Dotato di tasti del pianoforte e nasino luminoso, il cagnolino insegnerà al bambino l’alfabeto, i numeri, forme e colori e qualche parolina in inglese. L’età consigliata è da 6 a 36 mesi.
Il preferito da chi ama le moto
Se il tuo bambino ama le moto, rimarrà incantato da Valentino Scooterino. È infatti un gioco primi passi a forma di scooter, consigliato a partire dai 9 mesi. È dotato di 4 tasti interattivi (tra cui ovviamente il clacson) e fanalino luminoso che stimolano la percezione visiva e uditiva. Bilingue, permette di imparare lettere e numeri in italiano e in inglese. È ricco di suoni e allegre melodie.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sui giochi primi passi
Spesso, quando decidiamo di acquistare un nuovo giocattolo, ci ritroviamo con la testa piena di domande. Ed è normale, perché la sicurezza dei nostri figli è la cosa più importante, per un genitore. Quindi, se non sei ancora del tutto convinto circa l’acquisto di un gioco primi passi, qui risponderemo alle domande più frequenti al riguardo.
(Fonte: Anek Suwannaphoom: 97943785/ 123rf.com)
Che cos’è un gioco primi passi e a che cosa serve?
Anche se, come succede con tutti i giocattoli, il suo principale obiettivo è quello di intrattenere il bambino, il gioco primi passi svolge anche altre importanti funzioni, come aiutare il bambino a migliorare la stabilità e la capacità di muoversi. Non bisogna dimenticare che questi prodotti sono però soltanto un aiuto, non insegnano a camminare. Il bambino, prima di utilizzarli, deve essere in grado di mantenersi in piedi (anche se appoggiandosi).
Quali vantaggi offre un gioco primi passi?
- I giochi primi passi non hanno pedali, quindi costringono il bambino a spingere solo con le gambe, cosa che incentiva lo sviluppo psicomotorio.
- Permettono un’interazione tra l’apprendimento e le strutture nervose del bambino.
- Favoriscono l’autonomia dei più piccoli, che possono così cominciare a muoversi liberamente per casa.
- Rafforzano la coordinazione, sia quella generale che quella occhio-mano.
- Contribuiscono allo sviluppo sociale dei bambini, che si divertono ed esplorano l’ambiente che li circonda.
Come puoi vedere, i giochi primi passi rappresentano un perfetto equilibrio tra divertimento, apprendimento e sviluppo. Questo è il motivo per cui, da molti anni ormai, sono un giocattolo che non manca mai nelle case dove vivono dei bambini e a cui i piccoli si affezionano molto. Inoltre, molti di questi prodotti sono evolutivi, perché accompagnano il bambino per diversi anni.
Quali tipi di giochi primi passi esistono?
- Giochi primi passi a due ruote: normalmente a forma di moto o bicicletta, questo tipo di prodotto richiede una maggiore stabilità da parte del bambino, perché dovrà reggersi solo con l’aiuto delle gambe.
- Giochi primi passi a tre ruote: molto simili ai tricicli, offrono un punto di appoggio extra che aiuta il bambino a mantenere meglio l’equilibrio.
- Giochi primi passi a quattro ruote: il modello più stabile di tutti. Generalmente, sono a forma di auto o camion e sono dotati di volante con cui il piccolo guida e indirizza il veicolo.
La differenza principale tra i diversi tipi è rappresentata dalla maggiore o minore stabilità che offrono. La scelta dipenderà quindi dall’età e dalle abilità di ciascun bambino. Ciò fa sì che questi giochi siano consigliati per diverse fasi della crescita e, quindi, sono diventati ormai diffusissimi.
I giochi primi passi sono sicuri?
- Prima di tutto, devi verificare che il giocattolo sia adatto all’età o alla fase di crescita di tuo figlio.
- Inoltre, il prodotto deve soddisfare la normativa vigente ed essere omologato.
- Quanto più il gioco primi passi è stabile e resistente, meglio è.
- È importante assicurarsi che le eventuali fessure non superino i 10 millimetri di larghezza, così che il bambino non possa introdurvi le dita.
- Gli angoli e i bordi devono essere arrotondati.
Se seguirai queste semplici misure di sicurezza, non dovresti avere alcun problema quando tuo figlio userà il gioco primi passi. Naturalmente, non devi mai dimenticare che la sorveglianza di un adulto è indispensabile. Infine, le cadute sono normali, ma devi sempre evitare che il giocattolo metta paura al tuo bambino.
(Fonte: Olesia Bilkei: 93298111/ 123rf.com)
Che differenza c’è tra un gioco primi passi e un girello?
Giochi primi passi | Girelli | |
---|---|---|
Posizione del bambino | Sul pavimento. | Praticamente sollevato, anche se appoggia la punta dei piedi. |
Sicurezza del bambino | Nessuna. | Cintura di sicurezza. |
Obiettivo | Favorire l’equilibrio del bambino. | Sostenere il bambino. |
Aiutano ad imparare a camminare | Sì. | No. |
Fase della crescita | Quando il bambino sa stare in piedi (anche se appoggiandosi). | Bambini più piccoli. |
Che cos’è un gioco primi passi evolutivo?
Con “durata” ci riferiamo al periodo di tempo in cui il giocattolo accompagnerà tuo figlio. I giochi primi passi evolutivi sono specificatamente pensati per crescere insieme al bambino: dispongono cioè di diverse attività o funzioni che si attiveranno a seconda dei progressi delle abilità del piccolo.
Esistono normative che regolamentano i giochi primi passi?
Inoltre, è importante assicurarsi che il gioco primi passi che acquisteremo presenti il marchio CE (Conformità europea), con cui il produttore si impegna a soddisfare tutti i requisiti richiesti dalla norma sopracitata. Non offrire mai a tuo figlio un giocattolo che non rispetti tale normativa.
A partire da quale età si può utilizzare un gioco primi passi?
Nel corso di questa guida, a volte abbiamo accennato al fatto che è sufficiente che riesca a reggersi in piedi anche se appoggiandosi. Ciò si verifica solitamente tra i dieci e i sedici mesi, più o meno. L’importante è che il bambino abbia superato la fase del gattonamento e che abbia forza sufficiente nelle gambe per sostenere il proprio peso.
Criteri di acquisto
Ora che abbiamo risolto tutti i tuoi dubbi, arriva il momento di scegliere il gioco primi passi più adatto a te. Ma come scegliere il migliore? Semplicissimo: devi soltanto tenere in considerazione i cinque criteri di acquisto che ti presentiamo qui di seguito e, in base ad essi, prendere la tua decisione.
- Età o fase della crescita
- Materiali
- Resistenza
- Design
- Sicurezza
Età o fase della crescita
Non poteva essere altrimenti: la prima cosa da stabilire è se il tuo bambino ha l’età o le abilità motorie sufficienti per cominciare ad utilizzare un gioco primi passi. In caso affermativo, è importante confrontare i diversi modelli e scegliere quello che più si adatta al piccolo.
Ricordiamo che un uso scorretto di questo tipo di giocattoli può risultare nocivo per il futuro sviluppo del bambino. Per esempio, se inizia ad utilizzarlo troppo presto, potrebbe sentirsi frustrato per il fatto di non riuscire a padroneggiarlo. Se, al contrario, è ormai troppo grande per usarlo, si annoierà e non rafforzerà le sue abilità.
Materiali
Un altro fondamentale criterio di acquisto dei giochi primi passi e di tutti i giocattoli e prodotti destinati all’utilizzo da parte dei più piccoli è rappresentato dai materiali con cui sono realizzati.
Devi sempre assicurarti che nessuno di questi materiali possa risultare tossico per i bambini durante l’uso.
Anche se, grazie a tutte le conoscenze del giorno d’oggi sui materiali plastici tossici, la maggior parte delle marche dichiara che i suoi prodotti non ne contenga alcuno, non fa mai male verificarlo controllando quanto riportato sulla confezione. Inoltre, è importante accertarsi che nessun pezzo si possa staccare.
(Fonte: Kyryl Gorlov: 113437831/ 123rf.com)
Resistenza
Parliamo ora di un altro criterio strettamente legato ai materiali: la resistenza dei giochi primi passi. Tenendo in considerazione l’obiettivo del giocattolo, cioè che il bambino possa muoversi liberamente ed esplorare l’ambiente che lo circonda, è normale che il prodotto subisca colpi e urti, quando il bambino cade. Quindi, più resistente sarà, più durerà.
Inoltre, deve essere sufficientemente solido e robusto per sostenere il peso del bambino, dato che il piccolo vi si appoggerà e lo spingerà. Se non è il tuo primo figlio, sai bene che le cose dei bambini non durano mai molto, di per sé, quindi sarà meglio scegliere un gioco primi passi che, per quanto possibile, possa durare un pochino di più.
(Fonte: Belchonok: 107093925/ 123rf.com)
Design
Quanto dura l’interesse di un bambino per i suoi giocattoli? Normalmente, non troppo. È qui che entra in gioco il design. Se scegli un gioco primi passi che cattura l’attenzione, con colori, suoni, luci e disegni che piacciono al tuo bambino, ci saranno più probabilità che vorrà trascorrere più tempo giocandoci, senza stancarsi subito.
Per fortuna, la possibilità di scelta è davvero ampia. E, legate al design, troviamo anche diverse attività dinamiche e pedagogiche del giocattolo. Questo tipo di prodotti permette al bambino di imparare praticamente senza rendersene conto, perché si sta divertendo. Quindi, più attività consente, meglio è.
Sicurezza
Infine, anche se di certo è uno dei criteri più importanti, troviamo il tema della sicurezza. In due occasioni, in precedenza, abbiamo già accennato a questo argomento. Da una parte, abbiamo citato la normativa che regola i giochi primi passi e che il modello scelto deve rispettare.
Dall’altra, relativamente al livello estetico e alle responsabilità dei genitori, abbiamo parlato di tutte quelle misure che si possono adottare o di quelle verifiche che si possono effettuare prima di utilizzare il giocattolo. È importante ricordare che tali verifiche devono anche essere effettuate dopo ogni utilizzo, così da assicurare una sicurezza ancora maggiore.
Conclusioni
I giochi primi passi sono probabilmente uno dei prodotti più antichi della storia dei giocattoli. E ci sarà un motivo. Ebbene, sicuramente questo tipo di prodotti, oltre a risultare incredibilmente divertente per i bambini, offre numerosi benefici a livello psicomotorio e cognitivo, grazie alle attività pedagogiche che prevede.
Grazie ai giochi primi passi, tuo figlio si muoverà liberamente per casa e svilupperà le sue capacità di orientamento e la sua muscolatura. È importante seguire le indicazioni d’uso e rispettare le misure di sicurezza per non rischiare di ottenere tutto il contrario di quello che cercavi. Ti presentiamo il futuro giocattolo preferito di tuo figlio!
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(Fonte dell’immagine in evidenza: Katarzyna Białasiewicz: 82361788/ 123rf.com)